sabato 25 febbraio 2012

Europa riconosciuta: Salieri inaugura la Scala - Il libretto



Nel precedente post abbiamo visto come nacque il Teatro alla Scala, e come lo videro i contemporanei. In questa sede parleremo invece dell'opera inaugurale del nuovo gioiello milanese, un lavoro che piacque al pubblico ma che al contempo lasciò dubbiosi e insoddisfatti alcuni protagonisti della vita intellettuale e sociale, le cui osservazioni in merito sono giunte fino a noi tramite lettere, memoriali e pubblicazioni. In questa prima parte esamineremo il libretto di Europa riconosciuta.

domenica 19 febbraio 2012

Il Nuovo Teatro Ducale


Oggi continuiamo il nostro viaggio alla scoperta dei più importanti teatri del Settecento. La storia che stiamo per raccontare ci porta nella capitale del Ducato di Milano, in una fredda giornata del Carnevale 1776. Il tradizionale ballo del sabato grasso si era da poco svolto nel Teatro Regio Ducale (immagine sopra), una sfarzosa sala in legno  costruita all'interno di Palazzo Reale nel 1717, su progetto di Francesco Bibiena, con la collaborazione degli allievi Barbieri e Valmagini.

mercoledì 15 febbraio 2012

La primadonna: Nancy Storace


La vita di Ann Selina (detta Nancy) Storace è allo stesso tempo affascinante e misteriosa: fu tra le più apprezzate cantanti della sua epoca, lodata per le sue capacità attoriali, ma oggi ci è difficile darne un ritratto  come semplice donna, lontana dai palcoscenici, e molte domande rimangono senza risposta nella sua biografia.

domenica 5 febbraio 2012

Maestri dimenticati: il divino Boemo


Scorrendo la storia dell'opera nel XVIII secolo ci si imbatte, tra la folla di più o meno talentuosi autori, in alcuni compositori stranieri che in Italia ebbero grande fortuna. Alcuni mossero nel nostro paese i primi passi o raccolsero i primi successi operistici, come Gluck (con risultati invero piuttosto modesti), Mozart, Hasse e Johann Christian Bach; altri invece vi costruirono l'intera carriera e godettero di grande popolarità, ma vennero presto archiviati con il cambio del secolo e il tramonto dell'opera seria, loro linfa vitale.